Mini lifting

Il Face-Lifting, o ritidectomia è un intervento che consente di riposizionare i volumi del nostro volto verso l’alto e di rimuovere la pelle in eccesso. E’ un intervento indicato per tutti coloro che, uomini o donne, vogliano migliorare l’estetica del proprio viso contrastando la naturale ptosi tessutale data dall’età. Il Mini-Lifting è un intervento di Lifting limitato al volto,  non interessa cioè la regione del collo. Se il cedimento di tessuti interessa solo il viso, quindi

1 – l’angolo della mandibola. In età giovanile la linea mandibolare tende a essere circa rettilinea o lievemente curva, mentre invecchiando si crea un angolo progressivamente più accentuato (guance da bulldog). 2 – lo zigomo, i cui tessuti sono impoveriti sull’arcata ossea poiché sono scesi a gravare sulla guancia, che a sua volta sospinge verso il basso l’angolo mandibolare. 3 – il sopracciglio, che ha perso tono e ora guarda verso il basso.

ma il collo mantiene un buon trofismo è possibile eseguire un intervento limitato in quanto a cicatrici, rischi  e disagio postoperatorio.

La tecnica prevede

l’incisione come da disegno preoperatorio, – lo scollamento dei tessuti, – la plicatura dello smas (sistema muscolo aponevrotico superficiale) e cioè il riposizionamento verso l’alto dei tessuti, al termine dello scollamento e del rimodellamento si effettua la – sezione della cute in eccesso, e si procede alla sutura con filo molto sottile. Le cicatrici risulteranno del tutto invisibili. La medicazione prevede un bendaggio morbido compressivo da mantenere per 24 ore. L’incisione passa a livello del margine anteriore dell’orecchio, e viene allungata superiormente secondo necessità all’interno del cuoio cappelluto. Nel caso di Minilifting si arresta alla fine del lobo dell”orecchio mentre per il Lifting completo viene allungata distalmente contornandolo sino al solco retroauricolare, procedendo poi verso l’alto fino quasi all’estremità superiore dell’orecchio stesso, terminando verso la regione nucale secondo le necessità. E’ bene comprendere che è comunque un intervento importante, per cui ci sarà un gonfiore molto significativo, con un disagio sociale di alcuni giorni comunque variabile da persona a persona. Se non appena prendete un colpo vi si forma un ecchimosi sarete molto segnati anche dopo un Lifting, e ovviamente vale anche il contrario. Un edema variabile da moderato a intenso ed ecchimosi diffuse sono assolutamente normali, mentre il dolore è pressoché assente. Il gonfiore e le ecchimosi si risolvono normalmente in 7 – 10 giorni, anche se per circa 15 gg può persitere un lieve edema diffuso. La rimozione dei punti avviene dopo 8-10 giorni circa. Bisogna però ben distinguere tra Minilifting, ovverosia Lifting del solo viso, e Lifting completo, che intessa viso e collo. Il Lifting del solo viso richiede un tempo di guarigione nettamente inferiore, con un gonfiore più limitato, con e complicanze percentualmente minime. Il Lifting di viso e collo comporta un gonfiore più persistente e più evidente, una percentuale di complicanze superiore e una guarigione più lunga. Certo è una scelta radicale, probabilmente è l’intervento che più può farvi apparire come vi sentite e vi evita di sentirvi come apparite, una scelta decisa ma state pur sicuri che nessun trattamento di tipo medico o altro può darvi quello che regala un Lifting del volto.

Complicanze

La complicanza classica del face lifting è l’ematoma. L’ematoma è una raccolta di sangue che si forma sotto la cute, distendendola e provocando viva dolenzia. In questo tipo di intervento è più frequente che in altri data l’entità dello scollamento. Per prevenire questo inconveniente è molto importante una tecnica operatoria estremamente cauta e meticolosa, oltre a non assumere nei giorni precedenti l’intervento farmaci che aumentino la fluidità del sangue come l’aspirina. Quando l’ematoma si verifica è fondamentale riconoscerlo per tempo e trattarlo drenando la raccolta. Esistono altre complicanze, molto rare, quali – lo stupor nervoso, e cioè il temporaneo malfunzionamento di nervi con alterazioni della mimica, normalmente reversibili in un tempo variabile, e le – necrosi in sede di trazione, più facili nei forti fumatori. Le cicatrici sono di norma invisibili o molto poco visibili. In rari casi si possono avere esiti cicatriziali sfavorevoli, legati più alla cattiva cicatrizzazione del soggetto che non alla tecnica chirurgica (fatta eccezione per gli errori tecnici come eccessive trazioni). Rarissime le infezioni

IL MINILIFTING IN POCHI PASSI

  • Incisione: secondo schema ,temporale, periauricolare.

  • Durata: 150

  • Anestesia: locale + sedazione

  • Degenza: ambulatoriale

  • Costo: 4000€